Verruche

La più classica delle infezioni cutanee è proprio lei: la verruca.

Le verruche plantari sono delle escrescenze rotondeggianti che si possono trovare su tutta la superfice plantare, spesso dolenti e fastidiose, dovute alla penetrazione del ben noto papilloma virus. Una volta entrato in contatto con la cute il virus forma le protuberanze di colore giallo-grigistra che possono, in un primo momento, essere scambiate per piccole callosità, da cui differiscono non solo per la posizione, non necessariamente in punti di carico, ma soprattutto per la dolorosità allo schiacciamento laterale. Altro elemento che può farci capire che siamo di fronte ad una verruca è la presenza di piccoli puntini neri al centro della formazione cutanea, piccoli capillari trombizzati dovuti allo stiramento delle papille.

Il trattamento si basa sul fatto che la regressione della verruca è molto poco probabile e che il trattamento farmacologico è lento e con una scarsa specificità. Risulta molto più veloce e di quasi certa efficacia la rimozione diretta, utilizzando componenti cheratolitici e caustici come l’acido salicilico e il nitrato d’argento.

Diventa poi importante adottare semplici accorgimenti durante il trattamento per evitare il contagio da contatto diretto con altre parti del corpo o con altre persone, come coprire le verruche con un apposito bendaggio o evitare di utilizzare gli stessi oggetti da bagno.